Una curiosa mania di Dario (e della sua, e attuale, generazione videoludica) di descrivere un qualunque videogioco tramite una elaborata tassonomia di tag.
Laddove Sky era considerato un meme ante-litteram per la sua tendenza a classificare qualunque film come “fantascienza-fantasy-horror”, oggi è perfettamente normale identificare un giochino scemo come:
un bullet hell-indie-button mashing-Lupo Alberto style-jeopardy-ruler
(Il quote è ovviamente da una frase parodistica di Danilo, per massimizzare la cattiva fede)
Ad esempio, Balatro è un roguelike deckbuilder, e la disquisizione su cosa renda o meno un gioco un soulslike è eterna. Per fortuna, siamo tutti più o meno d’accordo su cosa siano i giochi in prospettiva.
Poiché, si sa, il 90% delle conversazioni su internet sono legate a differenze di vedute sulla tassonomia, spesso queste classificazioni inondano Onanismo Ludico di messaggi poco interessanti. La maggior parte dei quali viene scritta da Danilo che, in questo campo, è letteralmente un boomer.