Perché Ceri? E se non Ceri? Quante domande.

Famoso perché ha ucciso Malenia con mouse e tastiera, e perché tollera frame rate imbarazzanti senza battere ciglio, ma anche per i suoi gusti musicali di un certo livello e per il suo impiego al comune di Stella, che lo espone a vari burocratismi e lo rende in grado di scrivere piccate lettere di protesta.

Caso studio 1: lettera di protesta a Yoyi

Sapete cosa è veramente una merda? Ordinare a casa 30 euro di roba da yoyi con l’idea “così non devo lavare un cazzo” e poi ti arriva il sacchetto con dentro un barattolino di salsa di soia esploso che ha bagnato tutto il sacchetto, tutto l’esterno delle scatole e tutto l’interno. Con il sacchetto che perde leggermente per cui devi mettere scottex da tutte le parti per non macchiare. Ma alla fine macchia e rimane tutto appiccicaticcio ovunque e quindi devi pulire più di quanto avresti fatto normalmente, però con l’aggiunta di aver speso anche 30 euro…

Caso studio 2: lettera di protesta al comune di Savona

Da: grhamer@libero.it A: staff sindaco, progettazione@comune.savona.it, Strade Manutenzione, sabap-im-sv@cultura.gov.it Inviato: Mercoledì, 28 giugno 2023 20:32:08 Oggetto: CERISOLA FRANCESCO - VIA ASTENGO - LAVORI PAVIMENTAZIONE (ALLEGATI CORRETTI)

Buongiorno,

sono Francesco Cerisola, residente in Via Astengo, Savona. Scrivo per segnalare la bruttezza del lavoro realizzato proprio in questa via. Preso atto che l’asfalto messo in questi ultimi giorni è solo una soluzione temporanea in attesa dell’arrivo dei basoli mancanti, si fa presente che è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Come potete vedere nella foto 01 è già più che inguardabile la scelta di coprire le linee laterali della strada con un acciotolato privo di forma e senso. Nella foto, infatti, si nota come in Corso Italia l’acciotolato sia razionale, lineare e ordinato, mentre con l’inizio di Via Astengo perda completamente ogni criterio logico ed estetico per dare vita a un’accozzaglia di pietre nere e bianche, in cui il nero, che dovrebbe far da bordatura, fa letteralmente schifo. A questo si aggiunge, come visibile nella foto 02, il fatto che i vecchi basoli siano stati riciclati, senza scrostarli a dovere del vecchio asfalto e lasciando ben in evidenza la numerazione apposta con vernice colorata, per segnarne l’ordine. Ora, non sono un tecnico e quindi non entro in merito di come sono stati realizzati i lavori, ma oltre nove mesi di passaggio bloccato per avere un risultato estetico pari a questo, avrei preferito farmi cavare gli occhi. Sono d’accordissimo che l’asfalto presente in precedenza non era bello, sono d’accordissimo sull’importanza di recuperare la vecchia pavimentazione e spero vivamente che questo pezzo di strada diventi pedonale, ma che il Comune, la Soprintendenza e nessuno si sia reso conto che il lavoro realizzato è qualitativamente inaccettabile, mi sembra davvero assurdo. Siamo in pieno centro, a meno di 50 metri dalla sede comunale, e questo sarebbe il lavoro finito? E a coronamento di questo, si, l’asfalto per correre ai ripari (che poi… togliere l’asfalto per valorizzare, ma allo stesso tempo dover ricorrere all’asfalto, è davvero una roba imbarazzante). Credo che sia stato fatto un danno grave alla Via, come un danno d’immagine al Comune stesso. Mi auguro vivamente che questo imbarazzo venga risolto al più presto perchè onestamente io adesso mi vergogno di vivere in Via Astengo. In allegato ho messo anche una foto dal balcone dell’intera Via, giusto per dare un’idea di quanto sia totalmente inaccettabile anche l’asfalto, seppur temporaneo (foto 03).

Se ci fosse necessità di vedere assieme la strada, il mio numero di telefono è 3491285469.

Rimanendo in attesa di risposta, auguro buon lavoro. Francesco Cerisola.

Ecco le foto dello scempio:

La mail è stata poi ricevuta:

Ha ottenuto parziale risposta:

Da: marco delfino A: Ilaria Becco, Lionello Parodi Cc: Maurizio Quirini, Antonio Spina Inviato: Giovedì, 29 giugno 2023 7:53:24 Oggetto: Fwd: CERISOLA FRANCESCO - VIA ASTENGO - LAVORI PAVIMENTAZIONE (ALLEGATI CORRETTI)

Dal punto di vista tecnico ha già detto tutto ossia che l’asfalto è provvisorio e sull’acciotolato non mi esprimo atteso che è stato imposto dalla Soprintendenza a cui è stata mandata la medesima mail Sulla pulizia ho già fatto pressioni su Open Fiber Pertanto non ritengo necessario e utile rispondere. Vi giro comunque la lamentela per eventuali vs. considerazioni Saluti Marco Delfino

Risposta dell’assessore:

Il 30/06/2023 13:49 CEST lionello parodi lionello.parodi@comune.savona.it ha scritto:

Egr Sig. Cerisola, il lavoro è ancora provvisorio, poteva essere fatto meglio anche nella sua provvisorietà - e le lagnanze sono state subito indirizzate dagli uffici alla ditta che esegue i lavori. La storia è probabilmente a lei nota ma la riassumo brevemente. l’azienda che sta posizionando la fibra in tutta la città (Open Fiber) ha avviato i lavori anche in via Astengo, il riscontro dei basoli ha visto l’intervento della Soprintendenza che ha ordinato di recuperare il vecchio selciato. Da lì la sequenza di difficoltà e ritardi. Molti basoli mancavano a seguito di rimozione per precedenti lavori - acquedotto e altro…e il loro recupero nei magazzini e in altri depositi fuori Savona ha permesso di recuperarne solo una parte. La soprintendenza ha imposto di completare la pavimentazione del tratto scarificato con l’utilizzo di nuovi basoli da ordinare in cava. La scelta del tipo di pietra e la sua lavorazione è stata altresì tortuosa sempre sotto il controllo dell’ente sovraordinato. Dopo la scelta, fatto l’ordine, è stata prevista l’estrazione della pietra, il taglio in una sede diversa dalla cava, il ritorno alla cava per la sua ultima sagomatura. I basoli nuovi dovrebbero arrivare entro luglio. Non si poteva aspettare il loro arrivo e concludere i lavori in modo definitivo perchè le manifestazioni estive previste in via Astengo e in piazza Sisto prevedono un sistema di sicurezza non compatibile con il cantiere come era. Da qui la decisione di fare una provvisoria chiusura delle buche con asfalto. le sue osservazione sulla qualità dei materiali non coincidono con quelle della soprintendenza che ci ha guidato nella scelta. Mi rammarico per i tempi particolarmente lunghi anche in considerazione che le soluzioni potevano essere diverse ma non percorribili dalla nostra amministrazione. A fine estate l’asfalto sarà tolto. le porgo distinti saluti. assessore lionello parodi

E degna, garbata conclusione:

Buongiorno,

ringrazio per la rapida risposta e per l’attenzione posta alla questione. Mi scuso anche per il tono fin troppo polemico utilizzato inizialmente, ma il risultato finale (seppur ancora provvisorio) purtroppo è effettivamente deludente e sul momento mi sono fatto sicuramente prendere la mano. Spero nei lavori post-estate e, in generale, che si possa rimediare/migliorare in merito alla qualità estetica della Via, magari anche con interventi successivi.

Ringraziando ancora, cordiali saluti Francesco Cerisola.

Caso studio 3: il giuoco di Robotz

La software house in cui lavora Roboz ha pubblicato in accesso anticipato (ai tempi erano ancora le prime fasi di sviluppo) un promettente gioco indie, City20; puntuale, arriva la recensione di Ceri:

Da notare il riferimento a Malenia—ma era umile, non ha fatto menzione di averla sconfitta con mouse e tastiera.