La corrente di pensiero di Riccardo, riassumibile così:

In una materia non tecnico-scientifica, lo studio ed il documentarsi è spesso se non sempre surrogabile con una analisi introspettiva profonda dell'argomento. Il risultato di tale profonda analisi introspettiva, se compiuta da un cervello potente, porterà inevitabilmente ai risultati che avresti studiato o letto sui tomi polverosi. La differenza è che, se si arriva alla "risposta" autonomamente, il valore aggiunto di consapevolezza è incommensurabile rispetto al mero studio

Riccardo:

Annuncio con gioia di aver trovato un nome per la mia corrente di pensiero

Dario:

Magia? Fantasy? Atompunk?

Riccardo:

Scienziato dell’umanesimo è la mia categoria, il mio pensiero invece lo nomino “filosofia iperbolica” La filosofia iperbolica ricerca il succo del bene e del giusto sfrondando la varianza umana e ricavando certezze dallo studio di fenomeni totalmente teorici ma altrettanto teoricamente possibili. Tale succo, benchè apparentemente distaccato dalla realtà quotidiana, funge da indispensabile metro di giudizio per fornire punti di riferimento e obiettivi di performance.

Storio

In cosa tutto ciò si differenzia dalla filosofia? O dall’etica, se tu stai cercando “io bene e il giusto”?

Riccardo:

No storio: la filosofia iperbolica fornisce strumenti all’essere umano per poter sviluppare filosofie reali, teorie economiche reali, comportamenti etici reali.

Altre parti del manifesto:

voglio far capire che i libri polverosi, i professoroni e i master universitari sono solo SCHIAVI (maiuscolo) funzionali al vero fulcro della conoscenza che è il nostro cervello e la nostra individuale capacità di pensare e creare l’intellettuale polveroso è di formazione classica e conservatrice. Meglio del latino e del greco non c’è nulla. Il tomo polveroso è fonte di sapienza autosufficiente. Chi propone idee diverse deve essere deriso e allontanato = reazione. 😑😑😑 ridete ridete, voi che per avete cultura dovete leggere e studiare polverosi tomi, a differenza di me la cui cultura zampilla spontaneamente dal cervello 😑😑😑 Danilo: devi sapere che una delle illuminazioni filosofiche che ho raggiunto è che “in una materia non tecnico-scientifica, lo studio ed il documentarsi è spesso se non sempre surrogabile con una analisi introspettiva profonda dell’argomento. Il risultato di tale profonda analisi introspettiva, se compiuta da un cervello potente, porterà inevitabilmente ai risultati che avresti studiato o letto sui tomi polverosi. La differenza è che, se si arriva alla “risposta” autonomamente, il valore aggiunto di consapevolezza è incommensurabile rispetto al mero studio”. “ooooh, ma i miei bei tomi polverosi dicevano che l’austerity ed il contenimento del welfare sono una bella cosa… e adesso su cosa la faccio la tesi? 😱😱😱😱 uh uh uh”

Qui in versione Ace Attorney: